Lorenzo Spurio: differenze tra le versioni

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Assieme agli amici poeti palermitani Luigi Pio Carmina ed Emanuele Marcuccio e il poeta fiorentino Iuri Lombardi (nonché responsabile-editore del marchio PoetiKanten Edizioni) ci era parsa una cosa interessante poter pubblicare un volume poetico a più mani contenente per ciascuno di noi una breve silloge poetica attorno a un tema o un possibile concetto. Il volume, che venne pubblicato nel corso del 2016 con il titolo curioso di I grilli del Parnaso. Alterne stratificazioni poetiche, vedeva così al suo interno la mia micro-silloge Le acque depresse. La gran parte dei testi erano già editi in Neoplasie civili (2014) salvo alcune liriche. Tema dominante della suite era l’acqua nelle sue varie forme e derivazioni, anche concettuali e metaforiche, con chiaro riferimento a T.S. Eliot e centrando, in particolar modo, i motivi del naufragio e della fuga per mare, della navigazione scapestrata a seguito di una fuga dal proprio paese. Lì venne pubblicata, tra le altre, la lunga poesia “Sacchi neri” con il sottotitolo di “Carme lento”, scaturita dinanzi alle impressionanti immagini dell’ennesima sciagura per mare dove l’Europa, se consideriamo che il fenomeno è ancora endemico oggigiorno, non seppe reagire nel modo più idoneo e concreto. Di questo lavoro mi piace ricordare anche la presenza di una breve ma puntuale nota di accompagnamento della poetessa bolognese Pina Piccolo.
Assieme agli amici poeti palermitani Luigi Pio Carmina ed Emanuele Marcuccio e il poeta fiorentino Iuri Lombardi (nonché responsabile-editore del marchio PoetiKanten Edizioni) ci era parsa una cosa interessante poter pubblicare un volume poetico a più mani contenente per ciascuno di noi una breve silloge poetica attorno a un tema o un possibile concetto. Il volume, che venne pubblicato nel corso del 2016 con il titolo curioso di I grilli del Parnaso. Alterne stratificazioni poetiche, vedeva così al suo interno la mia micro-silloge Le acque depresse. La gran parte dei testi erano già editi in Neoplasie civili (2014) salvo alcune liriche. Tema dominante della suite era l’acqua nelle sue varie forme e derivazioni, anche concettuali e metaforiche, con chiaro riferimento a T.S. Eliot e centrando, in particolar modo, i motivi del naufragio e della fuga per mare, della navigazione scapestrata a seguito di una fuga dal proprio paese. Lì venne pubblicata, tra le altre, la lunga poesia “Sacchi neri” con il sottotitolo di “Carme lento”, scaturita dinanzi alle impressionanti immagini dell’ennesima sciagura per mare dove l’Europa, se consideriamo che il fenomeno è ancora endemico oggigiorno, non seppe reagire nel modo più idoneo e concreto. Di questo lavoro mi piace ricordare anche la presenza di una breve ma puntuale nota di accompagnamento della poetessa bolognese Pina Piccolo.


''7. Sei, poi, il fondatore ed il presidente del Premio Nazionale di Poesia "L'arte in versi" giunto alla sua VIII edizione. Perché nasce questo premio?''
''7. Sei, poi, il fondatore ed il presidente del [[Premio Nazionale di Poesia "L'arte in versi"]] giunto alla sua VIII edizione. Perché nasce questo premio?''


Questo premio di poesia è nato nel 2011 quando al tempo collaboravo con alcuni poeti fiorentini; infatti le prime edizioni hanno visto quale scenario di premiazione proprio il capoluogo toscano. Si tratta di un premio che è nato dal basso e con pochi mezzi ma che nel giro di alcuni anni ha saputo evolversi e occupare un giusto spazio tra le competizioni più affermate e riconosciute nel panorama nazionale. Ricordo che la prima edizione non ebbe neppure una vera e propria premiazione ma in quella circostanza raccogliemmo i testi che la giuria aveva considerato di alta qualità in un’antologia che presentammo poi alla Biblioteca di Villa Bandini di Firenze e qualche mese più tardi nel Complesso dello Steri, all’Università degli Studi di Palermo. Pian piano il premio è cresciuto e ha visto nel corso delle varie edizioni l’inserimento di vari membri di giuria, tra poeti, critici e giornalisti, appartenenti a ciascuna regione italiana. È stato poi accolto, quale progetto letterario, in seno alle iniziative dell’Associazione Culturale PoetiKanten (ora estintasi) di Sesto Fiorentino (FI) che – ufficialmente – lo ha bandito per tre edizioni (anni 2013-2015). Volendo dare un ulteriore segno che ne permettesse la crescita decisi, dopo la terza edizione, di trasferirlo (quale sede di premiazione) nella città di Jesi (AN) dove vivo. Dal 2016, anno di fondazione dell’Associazione Culturale Euterpe di Jesi di cui sono presidente, esso ha trovato la sua collocazione più giusta all’interno della vasta famiglia di iniziative di questa Associazione che annualmente lo bandisce, con il patrocinio della Regione Marche, della Provincia di Ancona e del Comune di Jesi (quest’anno, la ottava edizione, si sono aggiunti anche i patrocini dei limitrofi Comuni di Ancona e Senigallia), lo organizza e ne segue ogni fase sino alla cerimonia di premiazione che ha sede nella Sala Maggiore del Palazzo dei Convegni di Jesi nel mese di novembre. Nel corso delle edizioni ha visto un continuo crescere di partecipazioni da ogni parte d’Italia e anche dall’estero al punto tale che si è deciso di inserire anche altre sezioni di riferimento, oltre alle canoniche presenti dall’inizio relative alla poesia in italiano e alla poesia in dialetto, ovvero la poesia in lingua straniera, lo haiku, la video-poesia, il libro edito di poesia e la sezione che spesso non trova accoglimento nei concorsi ma che reputiamo importante, ovvero quella della critica letteraria su testi poetici. Questo premio chiama a raccolta annualmente un gran numero di intellettuali del Belpaese che, durante la cerimonia di premiazione alla presenza di una qualificata Giuria presieduta dalla poetessa [[Michela Zanarella]] (dall’anno 2018)<ref>Precedenti Presidenti di Giuria del Premio sono stati la poetessa fiorentina Marzia Carocci negli anni 2012-2014 e a seguire la scrittrice e recensionista Susanna Polimanti negli anni 2015-2017.    </ref>, attribuisce anche Premi Speciali fuori concorso a esponenti di spicco del panorama nazionale e non solo. “Alla Carriera” sono stati premiati, tra gli altri, i poeti Dante Maffia, Donatella Bisutti e Anna Santoliquido mentre premi “Alla Memoria” sono stati attribuiti alla messinese Maria Costa, ai marchigiani Gian Mario Maulo e Novella Torregiani, alla calabrese Giusi Verbaro Cipollina, al molisano Amerigo Iannacone, al milanese Alessandro Miano e altri ancora. Premi che intendono sottolineare l’importanza – non solo nei loro contesti regionali – di poeti e intellettuali che molto hanno dato in termini d’impegno culturale e di produzione letteraria e critica alla nostra nazione. Per l’edizione di quest’anno attualmente la Giuria è in fase di lettura e valutazione delle tante opere giunte. Il verbale di Giuria con la graduatoria finale e l’indicazione dei Premi Speciali attribuiti verrà reso noto nel mese di settembre.
Questo premio di poesia è nato nel 2011 quando al tempo collaboravo con alcuni poeti fiorentini; infatti le prime edizioni hanno visto quale scenario di premiazione proprio il capoluogo toscano. Si tratta di un premio che è nato dal basso e con pochi mezzi ma che nel giro di alcuni anni ha saputo evolversi e occupare un giusto spazio tra le competizioni più affermate e riconosciute nel panorama nazionale. Ricordo che la prima edizione non ebbe neppure una vera e propria premiazione ma in quella circostanza raccogliemmo i testi che la giuria aveva considerato di alta qualità in un’antologia che presentammo poi alla Biblioteca di Villa Bandini di Firenze e qualche mese più tardi nel Complesso dello Steri, all’Università degli Studi di Palermo. Pian piano il premio è cresciuto e ha visto nel corso delle varie edizioni l’inserimento di vari membri di giuria, tra poeti, critici e giornalisti, appartenenti a ciascuna regione italiana. È stato poi accolto, quale progetto letterario, in seno alle iniziative dell’Associazione Culturale PoetiKanten (ora estintasi) di Sesto Fiorentino (FI) che – ufficialmente – lo ha bandito per tre edizioni (anni 2013-2015). Volendo dare un ulteriore segno che ne permettesse la crescita decisi, dopo la terza edizione, di trasferirlo (quale sede di premiazione) nella città di Jesi (AN) dove vivo. Dal 2016, anno di fondazione dell’Associazione Culturale Euterpe di Jesi di cui sono presidente, esso ha trovato la sua collocazione più giusta all’interno della vasta famiglia di iniziative di questa Associazione che annualmente lo bandisce, con il patrocinio della Regione Marche, della Provincia di Ancona e del Comune di Jesi (quest’anno, la ottava edizione, si sono aggiunti anche i patrocini dei limitrofi Comuni di Ancona e Senigallia), lo organizza e ne segue ogni fase sino alla cerimonia di premiazione che ha sede nella Sala Maggiore del Palazzo dei Convegni di Jesi nel mese di novembre. Nel corso delle edizioni ha visto un continuo crescere di partecipazioni da ogni parte d’Italia e anche dall’estero al punto tale che si è deciso di inserire anche altre sezioni di riferimento, oltre alle canoniche presenti dall’inizio relative alla poesia in italiano e alla poesia in dialetto, ovvero la poesia in lingua straniera, lo haiku, la video-poesia, il libro edito di poesia e la sezione che spesso non trova accoglimento nei concorsi ma che reputiamo importante, ovvero quella della critica letteraria su testi poetici. Questo premio chiama a raccolta annualmente un gran numero di intellettuali del Belpaese che, durante la cerimonia di premiazione alla presenza di una qualificata Giuria presieduta dalla poetessa [[Michela Zanarella]] (dall’anno 2018)<ref>Precedenti Presidenti di Giuria del Premio sono stati la poetessa fiorentina Marzia Carocci negli anni 2012-2014 e a seguire la scrittrice e recensionista Susanna Polimanti negli anni 2015-2017.    </ref>, attribuisce anche Premi Speciali fuori concorso a esponenti di spicco del panorama nazionale e non solo. “Alla Carriera” sono stati premiati, tra gli altri, i poeti Dante Maffia, Donatella Bisutti e Anna Santoliquido mentre premi “Alla Memoria” sono stati attribuiti alla messinese Maria Costa, ai marchigiani Gian Mario Maulo e Novella Torregiani, alla calabrese Giusi Verbaro Cipollina, al molisano Amerigo Iannacone, al milanese Alessandro Miano e altri ancora. Premi che intendono sottolineare l’importanza – non solo nei loro contesti regionali – di poeti e intellettuali che molto hanno dato in termini d’impegno culturale e di produzione letteraria e critica alla nostra nazione. Per l’edizione di quest’anno attualmente la Giuria è in fase di lettura e valutazione delle tante opere giunte. Il verbale di Giuria con la graduatoria finale e l’indicazione dei Premi Speciali attribuiti verrà reso noto nel mese di settembre.

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