Premio Laurentum per la Poesia

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Il Premio Laurentum per la Poesia nasce nel 1986 dal Centro Culturale Laurentum.

Storia

Il Premio Laurentum fu ideato nel 1982 dal Centro Culturale Laurentum allo scopo di creare una rassegna, a livello di circoscrizione comunale, dedicata alla poesia e all'amore per la cultura, grazie alla quale i cittadini potessero confrontarsi in merito alle proprie passioni, in maniera costruttiva.

Il tema scelto fu l'amore e il concorso poetico riscosse da subito un grande successo di pubblico, riuscendo a coinvolgere i residenti del quartiere Eur (XII Municipio), la cui partecipazione fu entusiasta, ed evidenziò una forte domanda nella collettività di condivisione su tematiche a sfondo poetico e letterario. Inaspettata fu l'attenzione tributata unanimemente dal mondo culturale e artistico. La stampa e i media dedicarono ampio spazio alla rassegna poetica, svolgendo un importante ruolo di mediazione tra il Centro Culturale Laurentum e i cittadini. In particolare il Premio fu tenuto a battesimo dall'allora Direttore del quotidiano Il Tempo, Gianni Letta, che, da sempre convinto assertore del ruolo della cultura per il progresso civile, contribuì in maniera fondamentale alla crescita e allo sviluppo del progetto.

Adesioni

Il Premio Laurentum è oggi annoverato tra le principali competizioni letterarie italiane, la prima in assoluto in termini di adesioni, con oltre 70.000 partecipanti alle diverse iniziative nelle ultime cinque edizioni, provenienti non solo da tutte le regioni italiane ma anche dall’estero.

Giuria

Ad attestare l'altissimo livello qualitativo raggiunto dalla rassegna, è innanzitutto la qualificata Giuria del Premio, presieduta da Gianni Letta e composta da eminenti protagonisti del panorama culturale italiano:

  • Angelo Bucarelli,
  • Corrado Calabrò,
  • Maurizio Cucchi,
  • Luca Di Bartolomeo,
  • Simona Izzo,
  • Raffaele La Capria,
  • Paolo Lagazzi,
  • Mauro Miccio,
  • Maria Rita Parsi,
  • Davide Rondoni,
  • Roberto Sergio.

Riconoscimenti

Il Premio ha ottenuto fino ad oggi importanti riconoscimenti istituzionali:

le Medaglie del Presidente della Repubblica,

le Medaglie del Presidente del Senato e della Camera dei Deputati,

Patrocini

Presidenza del Consiglio dei Ministri,

il Senato della Repubblica,

la Camera dei Deputati,

il Ministero degli Affari Esteri,

il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca,

il Ministero per i Beni e le Attività culturali,

la Regione Lazio,

la Provincia di Roma,

il Comune di Roma Assessorato alle politiche culturali, il XII Municipio,

Camera di Commercio di Roma,

Federlazio,

la Conferenza dei rettori delle università italiane,

l'Accademia della Crusca,

l'Università Tor Vergata – Facoltà di Lettere,

la Libera Università Santissima Assunta (Lumsa) – Facoltà di Lettere,

l'Associazione Roma Caput Mundi,

l'Istituto Luce e Zetema.

SMS

Nel 2008, il Premio ha raccolto una nuova sfida volta a raggiungere l'obiettivo di coinvolgere le nuove generazioni nella ricerca di inedite e originali forme di sintesi espressive attraverso un approccio ancora più immediato e moderno al testo poetico: nasce così il Premio Laurentum SMS, con il quale si è proposto un format innovativo ed originale, incentrato sull'uso di un mezzo velocissimo nella trasmissione del messaggio, qual è il cellulare, proprio allo scopo di coniugare l'ispirazione poetica con linguaggio sintetico degli sms, fatto di acronimi ed emoticon.

Social Network

Infine a partire dall'edizione 2009 sono state proposte iniziative uniche e interessanti tra le quali il Premio Social Network, riservato agli iscritti alla pagina Amici del Premio Laurentum su Facebook, che ha raccolto in pochi mesi oltre 5000 iscritti, e il Premio Italiani nel mondo, riservato agli italiani residenti all'estero e oriundi, ideato con il fine di estendere i confini geografici della rassegna e, in coerenza e sinergia con le linee guida strategiche della politica di programmazione culturale del Ministero degli Affari Esteri, di diffondere e promuovere, presso i nostri connazionali, la lingua e la cultura italiane, come un inestimabile patrimonio di cultura delle origini che deve essere, in quanto tale, valorizzato, sostenuto e in alcuni casi riqualificato, e utilizzato come strumento per far fronte alle sfide poste dalla globalizzazione, dall'avvento dei New Media e dai nuovi concetti di italianità di cui sono portatori, in special modo, le nuove generazioni.

Festival

Nel 2009 è stato inoltre organizzato il primo Festival della poesia dei ragazzi, iniziativa che, promossa dall'Assessorato alle Politiche Educative, Scolastiche, della Famiglia e della Gioventù del Comune di Roma, ha visto la partecipazione di settanta scuole romane con il coinvolgimento di quasi quattromila alunni, che, sotto la supervisione dei loro docenti, hanno partecipato con grande entusiasmo al concorso, componendo bellissime poesie, ispirate al tema "La città ideale: la Roma che vorrei". La seconda edizione del Festival della Poesia dei ragazzi, la cui premiazione si è svolta a Roma il 10 marzo 2011, ha confermato l'interesse della scuola e delle istituzioni, registrando un trend di iscritti in ascesa. Il nuovo tema scelto dall'Assessorato è stato "Il mio mondo segreto: ciò che penso e non dico - amore, paura ed incertezza".

Tale iniziativa si inserisce in un percorso di attenzione verso le nuove generazioni e il loro rapporto con la poesia, intrapreso dal Centro Culturale Laurentum nel 2008, con l'introduzione del Premio Giovani. Il concorso, patrocinato dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e rivolto agli alunni delle scuole superiori, ha registrato negli anni una partecipazione sempre crescente di studenti.

Premio I valori della cultura

Il Premio I valori della cultura, è stato istituito nel 2007 per insignire eminenti personaggi in campo artistico e culturale, che, attraverso l’uso della parola scritta, orale e musicata, si sono distinti per un’opera creativa di diffusione e promozione dei valori universali di cui la cultura è portatrice ed espressione. Il Premio, giunto alla VII edizione, è stato precedentemente assegnato a Raffaele la Capria (edizione 2007), Antonello Venditti (edizione 2008), Michele Placido (edizione 2009), Maria Luisa Spaziani (edizione 2010), Pippo Baudo (edizione 2011), Antonio Paolucci (edizione 2012), al Prof. Davide Rondoni (edizione 2013), a Lina Wertmüller (edizione 2014) e ad Enrico Malato (edizione 2015).

Al Premio I valori della cultura si è affiancato, a partire dall’edizione 2009, il Premio alla carriera, assegnato dal Centro Culturale Laurentum alle più eminenti personalità che, nel corso della propria carriera, si sono distinte per l’eccellenza e l’unicità della propria produzione artistica o del proprio valore professionale, apportando un contributo esemplare nella storia culturale del nostro Paese. Nelle precedenti edizioni questo riconoscimento è stato tributato a Raffaele La Capria (edizione 2009), al celebre compositore Ennio Morricone (edizione 2010), al giornalista, top manager e produttore televisivo Ettore Bernabei (edizione 2011), Giorgio Albertazzi (edizione 2012), al Maestro Sergio Zavoli (edizione 2013), ad Adriana Asti (edizione 2014) e a Giorgio Forattini (edizione 2015).

Premio Laurentum "Dante Alighieri"

Nel 2011, in occasione della XXV edizione del Premio Laurentum per Poesia, è stato introdotto il Premio Laurentum "Dante Alighieri", teso a dare un riconoscimento ad un poeta che con la sua opera abbia contribuito significativamente alla valorizzazione della poesia contemporanea, oltre ad un premio alla casa editrice che abbia dimostrato capacità divulgativa ed innovativa a favore della poesia. Il Premio si contraddistingue da subito per prestigio e autorevolezza e si pone come punto di riferimento per chi guarda al mondo della poesia e delle lettere come un luogo in cui esplorare le questioni umane.

La prestigiosa Giuria di specialisti presieduta da Davide Rondoni e composta da Paolo Lagazzi e Antonio Riccardi, ha assegnato il Premio dell’edizione 2016 alla poetessa greca Ersi Sotiropoulos.

Nelle precedenti edizioni il prestigioso riconoscimento è stato tributato a Ol’ga Sedakova (2011), Fernando Bandini (2012), a Franco Loi (2013), a Giampiero Neri (2014) e a Maram Al Massri (2015).

Nonostante la sua vocazione prettamente culturale, il Premio ha voluto porre l’accento su valori quali lo spirito di sacrificio, la lealtà, la correttezza, la dedizione, il rispetto dell’avversario, che ispirano l’attività sportiva. Per questo motivo il Premio le due edizioni del Premo hanno visto premiati Giovanni Malagò e Luca Pancalli.