NFT
Un non-fungible token (NFT, in italiano token non fungibile) è un tipo speciale di token crittografico che rappresenta l'atto di proprietà e il certificato di autenticità scritto su Blockchain di un bene unico (digitale o fisico); i gettoni non fungibili non sono quindi reciprocamente intercambiabili. Ciò è in contrasto con le criptovalute, come bitcoin e molti token di rete o di utilità, che sono per loro stessa natura fungibili.
Applicazioni
I token non fungibili vengono utilizzati per creare scarsità digitale verificabile, proprietà digitale e/o possibilità di interoperabilità delle risorse su più piattaforme. Gli NFT vengono utilizzati in diverse applicazioni specifiche che richiedono oggetti digitali unici come crypto art, oggetti da collezione digitali e giochi online.
L'arte è stata uno dei primi casi d'uso per NFT, e blockchain in generale, a causa della sua capacità di fornire prove di autenticità e proprietà dell'arte digitale che altrimenti avrebbe dovuto fare i conti con il potenziale della riproduzione di massa e distribuzione non autorizzata di arte attraverso Internet. Il clamore sollevato nel febbraio 2021 è iniziato quando l'artista digitale statunitense-americano Beeple ha lanciato il lavoro Everydays. The first 5000 days, il quale è stato considerato la prima opera d'arte NFT a essere elencata in una delle principali case d'asta di Christie's. Pochi giorni prima, l'animazione meme Nyan Cat era stata venduta su un mercato Internet per 600.000 dollari.
Successivamente, giochi blockchain popolari come CryptoKitties hanno utilizzato NFT sulla blockchain di Ethereum. Gli NFT vengono utilizzati per rappresentare le risorse di gioco e sono controllati dall'utente, anziché dallo sviluppatore del gioco. Ciò consente di scambiare le risorse su mercati di terze parti senza l'autorizzazione dello sviluppatore del gioco.
Standard
Sono stati creati standard di token specifici per supportare l'uso di una blockchain nei giochi. Questi includono lo standard Ethereum ERC-721 di CryptoKitties e anche il più recente standard ERC-1155.
Standard ERC-721
ERC721 è stato il primo standard per rappresentare le risorse digitali non fungibili. ERC721 è un ereditabile standard di contratto intelligente scritto in Solidity, il che significa che gli sviluppatori possono creare facilmente nuovi contratti ERC721-compliant importandolo dalla libreria OpenZeppelin.
Standard ERC-1155
ERC1155, porta l'idea della semi-fungibilità nel mondo NFT e fornisce un superset di funzionalità ERC721, il che significa che un asset ERC721 potrebbe essere costruito utilizzando ERC1155.
Crescita e diffusione
I token non fungibili sono diventati popolari per la prima volta quando CryptoKitties è diventato virale e successivamente tale società ha raccolto un investimento di 12,5 milioni di dollari. RareBits, un mercato e uno scambio di token non fungibili, ha raccolto un investimento di 6 milioni di dollari. Gamedex, una piattaforma di gioco di carte collezionabili resa possibile dagli NFT, ha raccolto una cifra di 800.000 $. Decentraland, un mondo virtuale basato su blockchain, ha raccolto 26 milioni di dollari in una initial coin offering e aveva un'economia interna di 20 milioni di dollari nel settembre 2018.
Nike detiene un brevetto per le sue scarpe NFT basate su blockchain chiamate "CryptoKicks". Un artista concettuale tedesco ha paragonato l'iniziale entusiasmo intorno a NFT Art alla Tulip Mania del XVII secolo e ha messo in vendita un singolo pixel trasparente per esprimere la sua teoria. I Kings of Leon il 5 marzo 2021 pubblicano When You See Yourself, il primo album musicale venduto anche tramite NFT. Il 17 marzo 2021 gli italiani Belladonna diventano con il loro singolo New Future Travelogue i primi artisti in Italia a vendere un brano musicale come NFT in copia unica, e i primi al mondo a includere nell’NFT i diritti del brano.
Il 6 aprile 2021 Morgan lancia un'asta per la sua canzone inedita Premessa della premessa in NFT, che viene aggiudicata per 10 ethereum (circa 21.000 euro). L'acquirente dell'opera, oltre a diventarne l'unico proprietario e titolare esclusivo, riceve poi direttamente da Morgan anche le stampe uniche e originali autografate con i testi del brano.
Il 21 dicembre 2021 Vodafone ha venduto all'asta come token non fungibile il primo SMS al mondo, inviato nel 1992: un offerente anonimo se l'è aggiudicato per 107.000 euro, che saranno donati all'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR).
Copyright
Gli NFT sono stati una vera e propria rivoluzione per quanto concerne il campo del diritto d'autore in particolare nel settore della crypto art.
Fin dal loro esordio – ufficialmente avvenuto nel 2014 – si è notato come questo strumento fosse di estrema utilità soprattutto per quei settori che in qualche modo avevano delle implicazioni con il diritto d’autore in generale: arte, musica, software, ma anche meme, tweet e gif.
Sicuramente l’impatto delle nuove tecnologie sul diritto d'autore ha portato alla luce una serie di problematiche legate da un lato alla frammentarietà dell’impianto normativo di riferimento, dall'altro all’inadeguatezza di alcuni strumenti di tutela, sicuramente non pensati per essere adattati o adattabili all’attuale stato di evoluzione in campo digitale.
Attualmente, secondo la normativa vigente in Italia (Legge, 22/04/1941 n° 633), l'autore di un'opera dell'ingegno tutelata dal diritto d’autore gode di due tipologie differenti di diritti: i diritti morali e quelli patrimoniali.
Nell'ambito degli NFT, tramite il loro utilizzo, chi acquista un token non acquista i diritti d'autore sul contenuto oggetto del token, bensì acquista un certificato che gli consente di tenere traccia e provare la proprietà della copia digitale acquistata.
Di una stessa opera, potenzialmente, potranno quindi essere venduti indefiniti NFT a soggetti diversi, tutti allo stesso modo proprietari di una singola copia, ma non ovviamente dell'originale. Quest'ultimo rimarrà di esclusiva proprietà dell'autore, in forza appunto della normativa sul diritto d'autore – con tutte le conseguenze che ne derivano –, il quale avrà quindi la possibilità di sfruttare economicamente un numero indefinito di volte la propria opera, venendo remunerato per l'acquisto di un token ad essa collegato.