Corrono ginocchia sbucciate

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di Federico Faccioli

Corrono ginocchia sbucciate

Corrono ginocchia sbucciate
veloci come tartarughe
sanguinanti rosso sangue

Corrono ginocchia sbucciate
dai gattoni del poppante
al bastone dell’anziano

Corrono ginocchia sbucciate
ed io con esse
mi trascinano e a volte non ne sono
consapevole

Corrono ginocchia sbucciate
dai zero ai cent’anni
strisciano per questa vita

Corrono ginocchia sbucciate
e mi hanno chiesto, dolenti,
di continuare a camminare.

Io ho detto loro sì.

Pubblicazioni

Tratta da:

  • Bonaccorso Editore

Note