Salvatore Zuppardo

Da WikiPoesia.
Versione del 29 set 2020 alle 09:25 di Admin (discussione | contributi) (Creata pagina con "'''Salvatore Zuppardo''' (Gela 30 maggio 1974, 30 novembre 1998). Conobbe la Comunità delle Beatitudini, si innamorò di Santa Teresa di Gesù Bambino e dopo l’incontro c...")
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Jump to navigation Jump to search

Salvatore Zuppardo (Gela 30 maggio 1974, 30 novembre 1998).

Conobbe la Comunità delle Beatitudini, si innamorò di Santa Teresa di Gesù Bambino e dopo l’incontro con Efraïm, fondatore della Comunità delle Beatitudini, scelse di entrare nella Casa comunitaria di Pettineo (Messina), quindi fondò una Comunità delle Beatitudini nella sua città natale.

Nel libro (di prossima pubblicazione) con il titolo “Nel vento dello spirito” Maria Luisa Tozzi, poeta e Dirigente scolastico, scrive di lui:

“Al soffio del vento dello Spirito, Salvatore Zuppardo si immerge, senza domande, nelle meraviglie di Dio. Intuisce la presenza della vita come totale felicità. Per non assaporarla privatamente, il giovane poeta trascorre il suo tempo conscio di una Resurrezione presente, interiore, eterna. Ogni uomo, in ogni condizione - secondo Salvatore – porta, nel suo lieve camminare e strada facendo, la luce di questa sacralità. Sedotto dal Nazareno, Salvatore Zuppardo spalanca la sua vita alle meraviglie, vi si immerge senza fare domande e percorre la strada da Lui indicata”.