Premio Letterario di Poesia e Narrativa Città di Arcore
Il Premio Letterario di Poesia e Narrativa Città di Arcore è stato fondato nel 2015, ideato dal poeta e dallo scrittore Cheikh Tidiane Gaye, fortemente sostenuto dall’Assessore alla Cultura Paola Palma di Arcore (MB).
Fondato nel 2015, il Premio letterario di Poesia e Narrativa Città di Arcore si prefigge di promuovere la Cultura tramite la letteratura e in tutte le sue forme espressive; far della scrittura un mezzo per sentire la voce dei cittadini; conservare e valorizzare la cultura brianzola. Sette sono le sezioni tra cui una a tema: il Premio viaggia dalla poesia alla narrativa per consentire ai partecipanti di raccontare e di raccontarsi.
Il Premio letterario di Poesia e Narrativa Città di Arcore nasce dall’esigenza di scoprire nuovi talenti in seno alla letteratura italiana ed estera.
Ideato dal poeta e dallo scrittore Cheikh Tidiane Gaye, fortemente sostenuto dall’Assessore alla Cultura Paola Palma, intende creare un momento di confronto offrendo la possibilità ai giovani e anche agli adulti di potersi esprimere.
Una scrittura, quindi, quella promossa dal Premio letterario di Poesia e Narrativa Città di Arcore, concepita come dialogo, incontro, vero scambio, per ricordare il passato, proiettare il futuro e riflettere sul nostro presente.
Ogni anno il Premio letterario di Poesia e Narrativa Città di Arcore promuove il nome di un artista, letterato o meglio di un personaggio distinto nel mondo dell’arte e della scrittura.
Ogni anno ci pervengono centinaia di manoscritti da ogni regione italiana, testi e poesie di donne e di uomini, di giovanissimi, di persone adulte. I premiati selezionati e premiati appartengono a ogni categoria. La serietà nella valutazione e il giudizio si basa naturalmente nei criteri di valore e di merito.
A coordinare i lavori della commissione viene scelto ogni anno un profilo del mondo delle Lettere, esperto a dirigere i giurati.
Col Premio letterario di Poesia e Narrativa Città di Arcore, la Nostra Arcore entra nelle stanze letterarie italiane promuovendo la scrittura come l’unico mezzo per svegliare le coscienze.