Fadi Nasr

Fadi Nasr è uno scrittore Italo-Libanese, nato nel 1980 a Sidone, in Libano.

Fadi Nasr

Master in Product Design (110 cum laude) in Domus Academy dopo un percorso triennale, sempre nello stesso campo, dall'Istituto Marangoni - School of Design. Vive a Milano e lavora come designer industriale contemporaneo con numerosi premi e riconoscimenti. Fa parte del circolo letterario Milanese, I Poeti dell'Ariete.

Nel 2010 ha pubblicato la sua prima silloge poetica illustrata Perché sono un uomo.  

Nel 2020 diviene Co-Fondatore Senior di WikiPoesia.

Pubblicazioni

• Perché sono un uomo - Gruppo Albatros il Filo (I ed. 2010 - II ed. 2019)
• Mi accuso - collana Gli Speciali, Gruppo Albatros il Filo (I ed. 2012 - II ed. 2019)
• D'artista - collana Gli Speciali, Gruppo Albatros il Filo (2019)

Premi (elenco parziale, primi posti)

• Sezione Volume edito di Poesia al Concorso Nazionale di Poesia e Narrativa "Talenti Vesuviani" per il libro Mi accuso edito dal Gruppo Albatros, 2012
• Sezione Volume edito di Poesia al Concorso Nazionale "Cardinal Branda Castiglioni" per il libro Mi accuso edito dal Gruppo Albatros, 2013
• Sezione Volume edito di Poesia al Premio Letterario Internazionale di Poesia: Emily Dickinson per il libro Mi accuso edito dal Gruppo Albatros, 2014.
• Sezione Volume edito di Poesia al Concorso Nazionale di Poesia e Narrativa "Talenti Vesuviani" per il libro D'artista edito dal Gruppo Albatros, Dicembre 2019.

2020

• Sezione Volume edito di Poesia al Premio Nazionale di Poesia La Gorgone d'Oro per il libro D'artista edito dal Gruppo Albatros.
• Sezione Volume edito di Poesia al Concorso Nazionale "Cardinal Branda Castiglioni" per il libro D'artista edito dal Gruppo Albatros.
• Sezione Volume edito di Poesia al Ragunanza di “Poesia, narrativa e pittura” per il libro D'artista edito dal Gruppo Albatros.
• Sezione libero edito di poesia al Premio Letterario Carità è Donarsi per il libro “d’artista”.

Poesie pubblicate su WikiPoesia

un giorno mi dedicherò un mese

un giorno mi dedicherò un mese

per tutti gli anni della mia vita

così ad ogni mio verso serventese

tenderò orecchie e patentate dita

e canterò sopra i dolori delle vie

in ragionamenti, occhi sorridenti

interrogherò effetti di cause mie

risalirò alle mie colpe implodenti

una volta destinerò la buona volta

a tutti i miei destini andati storti

apprendista resta colui che ascolta

solamente le lacrime di malesorti

e volerò sopra marasmi indelebili

in racconti di tramonti pitturati

infiammerò delle speranze flebili

per nutrirmi i desideri censurati

io sarò quel primo soldato che rinuncia

a guerre, ma l’unico che a casa pranza

sarò forestiero con la strana pronuncia

però, chissenefrega, io sarò in vacanza

e un giorno mi dedicherò un mese.