WikiPoesia

Verso il primo lustro di WikiPoesia: differenze tra le versioni

Pagina Discussione

Verso il primo lustro di WikiPoesia (visualizza wikitesto)

Versione delle 08:33, 31 ago 2023

3 517 byte aggiunti ,  8 mesi fa
nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 7: Riga 7:
Un salto di qualità. Uno lustro più importante del precedente che si vuole avvantaggiare del pionierismo dei primi anni, di un periodo necessario a "metter radici" sul vasto territorio italiano della poesia. Un radicamento, è opportuno precisarlo, costruito "organicamente", ossia "giorno per giorno".
Un salto di qualità. Uno lustro più importante del precedente che si vuole avvantaggiare del pionierismo dei primi anni, di un periodo necessario a "metter radici" sul vasto territorio italiano della poesia. Un radicamento, è opportuno precisarlo, costruito "organicamente", ossia "giorno per giorno".


'''Quali radici?'''
<poem>
Nel regno di WikiPoesia, dove l'arte si sposa con le parole,
Il ventunesimo marzo del 2024 si festeggeranno con gioia
Cinque anni di un progetto innato,
Nato proprio il ventunesimo marzo del 2019.


In questo primo lustro abbiamo coltivato relazioni con quasi cento premi di poesia, si tratta grosso modo del 20% di tutti i premi di poesia che vengono organizzati in Italia. I tecnici definirebbero questa percentuale il "livello di penetrazione" della nostra piattaforma nella società - non esiste una realtà paragonabile nel Paese, siamo gli unici e forse non è un vanto.
Che cosa ci attende in questo futuro radioso?
Un balzo verso la perfezione, un quinquennio di importanza
Che si nutre del pionierismo dei primi giorni,
Un periodo necessario per "radicarsi"
Nel vasto territorio italiano della poesia.
Un radicamento, va sottolineato,
Che è stato costruito "organicamente", giorno dopo giorno.


Abbiamo "in pancia" più di 250 poeti contemporanei, vincitori di almeno un premio di poesia in Italia. Abbiamo creato le voci in enciclopedia per ognuno, liberamente consultabili e molto spesso automaticamente ai primi posti nelle ricerche di Google, non a caso: sono ai primi posti perché restano le migliori voci consultabili su quel poeta, reggono la concorrenza (che a volte non esiste, salvo Wikipedia in alcuni casi).
Quali sono queste radici che abbiamo piantato?
In questi primi cinque anni, abbiamo coltivato
Relazioni con quasi cento premi di poesia,
Rappresentando approssimativamente il 20%
Di tutti i premi di poesia organizzati in Italia.
Gli esperti chiamerebbero questa percentuale
Il "livello di penetrazione" della nostra piattaforma nella società.
Non esiste una realtà paragonabile nel Paese,
Siamo unici, ma forse non è motivo di vanto.


Come è noto i Premi letterari sono incardinati, molto spesso, nelle associazioni. Bene anche qui ci siamo dati da fare creando delle pagine per quelle realtà con cui abbiamo creato delle partnership.
Abbiamo accolto nel nostro seno più di 250 poeti contemporanei,
Vincitori di almeno un premio di poesia in Italia.
Abbiamo creato voci enciclopediche per ognuno di loro,
Consultabili liberamente e spesso
In cima alle ricerche di Google in modo automatico.
Non è un caso: sono lì in cima perché rimangono
Le migliori voci consultabili su quei poeti,
Resistono alla concorrenza (che a volte nemmeno esiste,
tranne per Wikipedia in alcuni casi).


Gli operatori culturali, gli amici dei poeti, sono ovviamente un altro stakeholder che abbiamo "attenzionato", anche se sarebbe più corretto dire "valorizzato". La catena del valore di un Premio di Poesia", necessariamente, ha negli operatori culturali la propria colonna vertebrale.
Come è noto, i premi letterari spesso sono
Legati a associazioni e organizzazioni.
Abbiamo quindi dedicato pagine a queste realtà
Con le quali abbiamo instaurato delle partnership.


Negli anni ci siamo fatti anche qualche buon amico nelle istituzioni, sensibile al tema della Poesia semplice. Quella svincolata da logiche speculative di sfruttamento dei poeti - che esistono e che combattiamo tanto quanto la mercificazione della poesia.
Gli operatori culturali, gli amici dei poeti,
Sono senza dubbio un altro importante attore
Che abbiamo "attenzionato" o, meglio ancora, "valorizzato".
La catena del valore di un Premio di Poesia
Ha, per sua natura, negli operatori culturali
La sua colonna vertebrale.


'''La pandemia'''
Negli anni, abbiamo stretto amicizia
Anche con alcune istituzioni,
Sensibili al tema della Poesia semplice,
Quella svincolata da logiche speculative
Che sfruttano i poeti. Esistono, ed è una battaglia
Che combattiamo con fervore, così come
Combattiamo la mercificazione della poesia stessa.


Senza voler saltare a pie' pari l'argomento, dolorosi, ricordiamo solo il progetto [[Solidarietà Poetica]].  
La pandemia è giusto citarla,
Nonostante il dolore che ha causato.
È stato un periodo traumatico per tutti,
Incluso il mondo delle parole, della cultura, della poesia.
Non serve dilungarsi oltre.


È stato un periodo traumatico per tutti, anche per il mondo delle parole, della cultura, della poesia - inutile dilungarsi.
Molti premi si sono arresi
Alla necessità del distanziamento fisico e sociale,
All'impossibilità di svolgere eventi pubblici,
Ai cambiamenti di paradigma che hanno limitato
Ciò che si poteva fare e ciò che non si poteva fare.
Alcuni premi non sono riusciti a riorganizzarsi
E sono rimasti sospesi, in attesa di tempi migliori.
Molti altri, invece, hanno resistito
(Abbiamo sentito gli eruditi chiamarlo "resilienza").
Nessuno ha ottenuto una medaglia per l'entusiasmo straordinario
Che li ha aiutati a "rimanere in piedi",
E nessuno la riceverà,
E nemmeno un semplice grazie, per dire il vero.
WikiPoesia ha cercato di restare salda nel suo ruolo,
Ed è andata oltre, dotandosi di un editore:
La Repubblica dei Poeti.


Moltissimi premi si sono dovuto arrendere al problema del distanziamento fisico e sociale, all'impossibilità di svolgere i propri eventi pubblici, al cambiamento di paradigma rispetto a cosa si poteva fare e cosa non si poteva fare. Qualche premio non è riuscito a riorganizzarsi ed è rimasto sospesa, moltissimi invece hanno resistito (i più dotti chiamano questa cosa "resilienza"). Nessuno ha ricevuto una medaglia per tutto questo entusiasmo in eccesso che serviva per "Restare in piedi", e nessuno la riceverà, ma nemmeno un grazie per dirla tutta. WikiPoesia ha cercato di restare al proprio posto, anzi si è dotata di un editore: la [[Repubblica dei Poeti]].
La pandemia ci ha fatto crescere,
Abbiamo superato mille difficoltà
In questo progetto amatoriale.


La pandemia ci ha fatto crescere, siamo cresciuti superando le mille difficoltà di un progetto amatoriale.
E ora si avvicina il prossimo lustro,
I quattro congressi di WikiPoesia
Hanno scandito il nostro cammino come un orologio.
All'orizzonte si profila, come accennato,
Un traguardo che non va dato per scontato:
Cinque anni di attività.


'''Il prossimo lustro'''
Per elevarVerso il primo lustro di WikiPoesia


I quattro congressi di WikiPoesia hanno scandito come un orologio il nostro divenire. All'orizzonte c'è, come detto, un traguardo tutt'altro che scontato, 5 anni di attività.
Nel raggio d'oro di WikiPoesia,
Dove l'arte si congiunge con parole d'incanto,
Il ventuno marzo del 2024 si celebra con fervore,
La quinquennale danza del nostro progetto,
Nato proprio il ventuno marzo del 2019.


Per alzare l'asticella stiamo preparando un nuovo assetto di WikiPoesia con un Direttore Responsabile al punto da trasformare il progetto editoriale in una testata, o meglio un organo di informazione della Repubblica dei Poeti. Ecco svelato il successivo step, quello che ci farà uscire ancora un pochino dall'amatorialità in cui stiam crescendo.
Cosa ci attende in questo scintillante futuro?


Il Direttore Responsabile sarà necessariamente una persona iscritta all'Ordine dei Giornalisti, e ovviamente eserciterà le proprie funzioni a titolo squisitamente gratuito.
Un balzo verso l'infinito, un lustro di magnificenza,
Che si nutre del pionierismo dei primi giorni,
Un periodo di fondamenta, necessario
Per far radicare la poesia nel cuore d'Italia.
Un radicamento, va detto,
Che è stato costruito "organicamente", giorno dopo giorno.
 
Quali sono queste radici che abbiamo piantato?
 
In questo primo lustro, abbiamo tessuto legami
Con cento premi di poesia, approssimativamente,
Un quinto di tutti i premi poetici italiani.
Gli esperti chiamano questa percentuale
"La penetrazione" della nostra piattaforma nella società.
Non esiste realtà paragonabile nel paese,
Siamo unici, e forse non è un motivo di vanto.
 
Abbiamo accolto nel nostro abbraccio più di 250 poeti contemporanei,
Vincitori di premi di poesia in Italia.
Abbiamo creato voci enciclopediche per ognuno di loro,
Libere e accessibili, spesso
In cima alle ricerche di Google, senza caso.
Sono lì perché restano
Le migliori voci su quei poeti, degne di confronto
(Concorrenza che a volte manca, salvo Wikipedia).
 
I premi letterari, come sappiamo,
Sono spesso radicati in associazioni.
E noi abbiamo costruito pagine per queste realtà,
Con cui abbiamo tessuto partenariati preziosi.
 
Gli operatori culturali, gli amici dei poeti,
Sono un altro anello imprescindibile
Che abbiamo "attenzionato" o, meglio ancora, "valorizzato".
La catena del valore di un Premio di Poesia
Ha negli operatori culturali la sua colonna vertebrale.
 
Negli anni, abbiamo stretto amicizia
Con istituzioni sensibili alla Poesia pura,
Quella libera da sfruttamenti, da logiche speculative
Che commerciano con l'arte.
Esistono, e noi li affrontiamo,
Così come lottiamo contro la mercificazione della poesia stessa.
 
La pandemia, dobbiamo ricordarla,
Nonostante il dolore che ha seminato.
È stata un'epoca di trauma per tutti,
Compreso il mondo delle parole, della cultura, della poesia.
Non c'è bisogno di dilungarsi oltre.
 
Molti premi hanno dovuto arrendersi
Davanti alle barriere del distanziamento e dell'isolamento,
All'impossibilità di celebrare eventi pubblici,
Al cambiamento di paradigma, alle restrizioni.
Alcuni premi non sono riusciti a risorgere,
Sospesi nell'attesa, in un limbo incerto.
Ma molti altri hanno resistito,
(Gli eruditi chiamano questo "resilienza").
Non hanno ottenuto medaglie per il loro entusiasmo straordinario,
Per il coraggio di "rimanere in piedi".
E nessuno le riceverà,
E nemmeno un semplice grazie, a dirla tutta.
WikiPoesia ha cercato di restare saldo al suo posto,
E ha trovato un editore: la Repubblica dei Poeti.
 
La pandemia ci ha fatto crescere,
Abbiamo superato mille difficoltà
Nel nostro progetto amatoriale.
 
E adesso si avvicina il prossimo lustro,
I quattro congressi di WikiPoesia
Hanno scandito il nostro cammino come un orologio.
All'orizzonte si profila, come accennato,
Un traguardo che non va dato per scontato:
Cinque anni di attività.
 
Per innalzare il nostro volo, stiamo forgiando
Una nuova forma per WikiPoesia,
Con un Direttore Responsabile che trasformi il progetto
In una testata, un organo d'informazione
Della Repubblica dei Poeti.
Ecco rivelato il prossimo passo!
 
<\poem>


[[Categoria:Articolo]]
[[Categoria:Articolo]]
Estratto da "https://www.wikipoesia.it/wiki/Speciale:DiffMobile/16402"