Soldato bambino

di Maria Rosaria Teni

Soldato Bambino


Ti hanno buttato tra le braccia
          [esili braccia da bambino]
un fucile per sparare
           [ma non sei un assassino!]
Ti hanno detto di combattere
                /soldato bambino/
contro un nemico che tu non sai di avere.
               È la legge: devi colpire!
               C’è la guerra: devi ammazzare!
Ti hanno dato un fucile
             [più alto di te]
ti hanno dato un fucile
             [non è un gioco]
devi centrare per non farti massacrare
come carne al macello.
Stordito il cervello /rintrona il comando
                 è un ordine, è un ordine
                 esegui / esplodi!
Schizzi / corpi / mani imbrattate
            Rimbalza il fucile
            le esili braccia si afflosciano inerti.
Pesante fardello per te
burattino addestrato a dovere!
tra le mine, tra le macerie
devi solo sparare / se ti vuoi salvare


*1° Premio “Amnesty” per la poesia “Soldato bambino” nell’ambito del Concorso “Versi Di-versi” 2011, organizzato da Amnesty International Gruppo 079 di Mantova