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======Cenni biografici======
 
======Cenni biografici======
Cresce sulla sponda orientale del Lago di Como nell'abitato di Perledo, padre metalmeccanico e madre casalinga, ultimo di quattro figli. <blockquote>''"Perledo è una comunità che conta un migliaio di abitanti, ci si conosce tutti. E' un luogo privilegiato che mi ha permesso di avere amici e di coltivare il sogno di cambiare il mondo".''</blockquote>{{#display_map:center=Perledo|width=300|height=250, Lecco, Italy}}Dopo una prima educazione religiosa ad indirizzo cattolico da parte della parrocchia locale (don Arturo De Maria, don Diego e don Sergio), in lui matura un convincimento ancora più serio sia in campo spirituale che in ambito sociale.
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Cresce sulla sponda orientale del Lago di Como nell'abitato di Perledo, padre metalmeccanico e madre casalinga, ultimo di quattro figli. <blockquote>''"Perledo è una comunità che conta un migliaio di abitanti, ci si conosce tutti. E' un luogo privilegiato che mi ha permesso di avere amici e di coltivare il sogno di cambiare il mondo".''</blockquote>{{#display_map:center=Perledo|width=300|height=250, Lecco, Italy}}Dopo una prima educazione religiosa ad indirizzo cattolico da parte della parrocchia locale (don Arturo De Maria, don Diego e padre Sergio Crespi), in lui matura un convincimento ancora più serio sia in campo spirituale che in ambito sociale.
    
Da adolescente, "ispirato" dai dibattiti televisivi dei politici nazionali che segue in televisione spesso in compagnia di suo padre, sente crescere la voglia di occuparsi del Bene Comune (secondo la definizione di J. Maritain) e fare qualcosa "per l'intera comunità". A 16 anni, superata l'esperienza dell'oratorio, con degli amici fonda un'associazione culturale (Associazione Apollo), un foglio informativo di cui assume il ruolo di Direttore Responsabile e dà il via a diversi progetti (tra cui una radio sperimentale), tutti in qualche modo coerenti con la sua visione di una società migliore.  
 
Da adolescente, "ispirato" dai dibattiti televisivi dei politici nazionali che segue in televisione spesso in compagnia di suo padre, sente crescere la voglia di occuparsi del Bene Comune (secondo la definizione di J. Maritain) e fare qualcosa "per l'intera comunità". A 16 anni, superata l'esperienza dell'oratorio, con degli amici fonda un'associazione culturale (Associazione Apollo), un foglio informativo di cui assume il ruolo di Direttore Responsabile e dà il via a diversi progetti (tra cui una radio sperimentale), tutti in qualche modo coerenti con la sua visione di una società migliore.  

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