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'''Renato Ongania''' è nato a Milano nel 1978.<ref>Il 22 febbraio, presso la clinica Mangiagalli, Milano (madre Luigia Festorazzi, padre Giancarlo Ongania).</ref>

'''Renato Ongania''' è nato a Milano nel 1978.<ref>Il 22 febbraio, presso la clinica Mangiagalli, Milano (madre Luigia Festorazzi, padre Giancarlo Ongania).</ref>

Secondo una ricerca genealogica condotta negli anni novanta, Renato Ongania potrebbe discendere da una nobile famiglia di Regolo (Perledo), di cui si hanno documentazioni risalenti fino al 1406.<ref>Archivi parrocchiali di Perledo (LC), arcidiocesi di Milano.</ref> Secondo tale ricostruzione, non verificata da alcun istituto terzo, il capostipite sarebbe ser Antonio de Hongania, fratello di ser Raimondo de Hongania, abitanti appunto del Monte di Varenna, oggi Perledo.<ref>Perledo è un comune della riviera orientale del Lago di Como. Si hanno documenti del casato (nobile) risalenti al XV secolo.</ref><ref>Perotti Giulio. (2000). "La popolazione di Perledo alla fine del Cinquecento", in ''Quaderni Perledesi'', vol. 1.</ref>

Secondo una ricerca genealogica condotta negli anni novanta, Renato Ongania potrebbe discendere da una nobile famiglia di Regolo (Perledo), di cui si hanno documentazioni risalenti fino al 1406.<ref>Archivi parrocchiali di Perledo (LC), arcidiocesi di Milano.</ref> Secondo tale ricostruzione, non verificata da alcun istituto terzo, il capostipite sarebbe ser Antonio de Hongania, fratello di ser Raimondo de Hongania, abitanti appunto del Monte di Varenna, oggi Perledo.<ref>Perledo è un comune della riviera orientale del Lago di Como. Si hanno documenti del casato (nobile) risalenti al XV secolo.</ref><ref>Perotti Giulio. (2000). "La popolazione di Perledo alla fine del Cinquecento", in ''Quaderni Perledesi'', vol. 1.</ref> Lo stemma del casato è presente in uno stemmario presso il museo civico di Como.

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