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[[File:Scuola Empatica.jpg|miniatura|PIRAMIDE CULTURALE DEL CILENTO
 
[[File:Scuola Empatica.jpg|miniatura|PIRAMIDE CULTURALE DEL CILENTO
<br>*'''Definizione del Movimento.'''
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<br><br>*'''Definizione del Movimento.'''
    
La Scuola Empatica è un movimento letterario, artistico, filosofico e culturale nazionale nato nel 2020 all’interno del ‘Nuovo Triangolo Culturale del Cilento Antico’, che è il suo epicentro: Omignano – “Paese degli Aforismi”, Salento – “Paese della Poesia” e Vallo della Lucania – “Sede del Centro Contemporaneo delle Arti”, che, partendo dai valori e le idee espresse nel “Nuovo Manifesto sulle Arti”, pone al centro dei suoi interessi la relazione empatica e dunque la persona nella sua costituzione ontica e ontologica (intersoggettiva). Ne discende che ogni sperimentazione creativa o didattica non possa prescindere da un processo di immedesimazione nell’altro da sé, dal suo mondo culturale e dalla sua contemporaneità quale occasione di studio e condivisione di saperi e di storie di vita interiore, di epifanie del tempo attuale e di trascorsi momenti storici. Tale orizzonte di senso implica una vocazione per il territorio e una promozione civile della società articolata da una crescita individuale e comunitaria secondo finalità etiche e valoriali mediate da una dimensione estetica: l’Arte. Menotti Lerro
 
La Scuola Empatica è un movimento letterario, artistico, filosofico e culturale nazionale nato nel 2020 all’interno del ‘Nuovo Triangolo Culturale del Cilento Antico’, che è il suo epicentro: Omignano – “Paese degli Aforismi”, Salento – “Paese della Poesia” e Vallo della Lucania – “Sede del Centro Contemporaneo delle Arti”, che, partendo dai valori e le idee espresse nel “Nuovo Manifesto sulle Arti”, pone al centro dei suoi interessi la relazione empatica e dunque la persona nella sua costituzione ontica e ontologica (intersoggettiva). Ne discende che ogni sperimentazione creativa o didattica non possa prescindere da un processo di immedesimazione nell’altro da sé, dal suo mondo culturale e dalla sua contemporaneità quale occasione di studio e condivisione di saperi e di storie di vita interiore, di epifanie del tempo attuale e di trascorsi momenti storici. Tale orizzonte di senso implica una vocazione per il territorio e una promozione civile della società articolata da una crescita individuale e comunitaria secondo finalità etiche e valoriali mediate da una dimensione estetica: l’Arte. Menotti Lerro

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