Modifiche

Jump to navigation Jump to search
nessun oggetto della modifica
Riga 1: Riga 1:  +
[[File:Eugenio Montale.jpg|miniatura|[[Eugenio Montale]]]]
 
'''Eugenio Montale''' (Genova, 12 ottobre 1896 – Milano, 12 settembre 1981) è stato un poeta, giornalista, scrittore, critico letterario, critico musicale e politico italiano, premio Nobel per la letteratura nel 1975.
 
'''Eugenio Montale''' (Genova, 12 ottobre 1896 – Milano, 12 settembre 1981) è stato un poeta, giornalista, scrittore, critico letterario, critico musicale e politico italiano, premio Nobel per la letteratura nel 1975.
 
===Anni giovanili===
 
===Anni giovanili===
Riga 37: Riga 38:  
Anche se poeta trasognato e "dimesso", è anche stato oggetto di riconoscimenti ufficiali: lauree ''honoris causa'' (Università di Milano nel 1961, Università di Cambridge 1967, La Sapienza 1974), Premio Internazionale Feltrinelli (1962) dell'[[Accademia Nazionale dei Lincei]]. Fu nominato senatore a vita il 13 giugno 1967 dal presidente della Repubblica Giuseppe Saragat per i meriti in campo letterario, aderendo al gruppo del PLI e poi a quello del PRI.<ref>Non fu iscritto ad alcun partito politico se si eccettua la breve parentesi nel Partito d'azione. Ad ogni modo, si definiva un conservatore. </ref>
 
Anche se poeta trasognato e "dimesso", è anche stato oggetto di riconoscimenti ufficiali: lauree ''honoris causa'' (Università di Milano nel 1961, Università di Cambridge 1967, La Sapienza 1974), Premio Internazionale Feltrinelli (1962) dell'[[Accademia Nazionale dei Lincei]]. Fu nominato senatore a vita il 13 giugno 1967 dal presidente della Repubblica Giuseppe Saragat per i meriti in campo letterario, aderendo al gruppo del PLI e poi a quello del PRI.<ref>Non fu iscritto ad alcun partito politico se si eccettua la breve parentesi nel Partito d'azione. Ad ogni modo, si definiva un conservatore. </ref>
   −
== Premi ==
+
==Premi==
 
Nel pieno del dibattito civile sulla necessità dell'impegno politico degli intellettuali, Montale continuò ad essere un poeta molto letto in Italia.  
 
Nel pieno del dibattito civile sulla necessità dell'impegno politico degli intellettuali, Montale continuò ad essere un poeta molto letto in Italia.  
 
<br>Nel 1975 ricevette il [[Premio Nobel per la letteratura]] «per la sua poetica distinta che, con grande sensibilità artistica, ha interpretato i valori umani sotto il simbolo di una visione della vita priva di illusioni».
 
<br>Nel 1975 ricevette il [[Premio Nobel per la letteratura]] «per la sua poetica distinta che, con grande sensibilità artistica, ha interpretato i valori umani sotto il simbolo di una visione della vita priva di illusioni».
   −
== Morte ==
+
==Morte==
 
Nel 1976 scrisse il commiato funebre al suo collega defunto, il salernitano Alfonso Gatto. L'anno seguente gli fu chiesto se, una volta sorteggiato, avrebbe accettato di fare il giurato in un processo contro le Brigate Rosse: "Credo di no",<ref>G. Crainz, ''Il paese reale'', Donzelli, Roma, 2012, pag. 51</ref> rispose l'anziano poeta, "sono un uomo come gli altri e non si può chiedere a nessuno di fare l'eroe".<ref>''Blu Notte - Misteri Italiani'', "La storia delle Brigate Rosse", Rai 3; la puntata è [https://www.youtube.com/watch?v=4-LZzT8xo3w visibile su] YouTube</ref>
 
Nel 1976 scrisse il commiato funebre al suo collega defunto, il salernitano Alfonso Gatto. L'anno seguente gli fu chiesto se, una volta sorteggiato, avrebbe accettato di fare il giurato in un processo contro le Brigate Rosse: "Credo di no",<ref>G. Crainz, ''Il paese reale'', Donzelli, Roma, 2012, pag. 51</ref> rispose l'anziano poeta, "sono un uomo come gli altri e non si può chiedere a nessuno di fare l'eroe".<ref>''Blu Notte - Misteri Italiani'', "La storia delle Brigate Rosse", Rai 3; la puntata è [https://www.youtube.com/watch?v=4-LZzT8xo3w visibile su] YouTube</ref>
  

Menu di navigazione