Antonio Sacco: differenze tra le versioni

I suoi haiku sono stati pubblicati sulle principali riviste internazionali dedicate al genere: Tinywords (issue 18.1), Otata (issue 27), Haiku Column (Vol. 2 e Vol. 3), Al Bayt (nr. 31), Chrysanthemum (issue 25), The Mamba, oltre che su alcuni dei più importanti blog (Yoisho, Charlotte DiGregorio’s magazine, Harusame, Haikuniverse) e quotidiani nazionali giapponesi (The Mainichi, Asahai Shimbun).  

Per due anni consecutivi, nel 2018 e nel 2019, è stato selezionato fra i 100 Autori di haiku più creativi a livello europeo dall’organizzazione Haiku Euro Top. Nel gennaio 2019 è stato inserito nell’archivio dei poeti haiku della Haiku Foundation , una fra le più importanti associazioni di haiku al mondo. È padre dell’idea dello haiku inteso in senso di “atomo poetico”  e del concetto (sperimentale) della super-toriawase .

È autore di oltre venti articoli tecnici e divulgativi su vari aspetti della poesia in versi liberi, sulla poesia haiku e sulle relazioni che sussistono fra esse; ha collaborato con riviste come Oubliette magazine, L’ombra delle parole, Frequenze poetiche, Cinquesettecinque e molti blog di poesia estremo-orientale.  

È giudice per la sezione haiku del Premio Nazionale di Poesia “L’Arte in Versi” (anni 2018-2020), nonché giudice, sempre per la sezione haiku, del concorso “Profumi di Poesia” indetto da Fusibilia. Dal Luglio 2019 dirige la rubrica “Echi da Shikishima” , incentrata sulle tematiche della poesia haiku nell’ambito della rivista di poesia chiamata Poesia del Nostro Tempo.