Economia applicata ai premi di poesia: differenze tra le versioni

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di [[Renato Ongania]] (inizio stesura: dicembre 2020)
di [[Renato Ongania]] (inizio stesura: dicembre 2020)


=== Introduzione ===
===Introduzione===
Questa trattazione è nata per una banale esigenza: riassumere una serie di considerazioni che capita spesso di dover condividere con operatori culturali che organizzano premi di poesia e si rivolgono a WikiPoesia per avere un pochino di visibilità in più rispetto al loro premio. A volte sono esordienti, meno spesso già navigati e consumati dallo stress della promozione del proprio premio di poesia.
Questa trattazione è nata per una banale esigenza: riassumere una serie di considerazioni che capita spesso di dover condividere con operatori culturali che organizzano premi di poesia e si rivolgono a WikiPoesia per avere un pochino di visibilità in più rispetto al loro premio. A volte sono esordienti, meno spesso già navigati e consumati dallo stress della promozione del proprio premio di poesia.


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Alla luce di queste considerazioni, il modello preso a riferimento (concorrenza perfetta), è più di ogni altra cosa, una strada che intendiamo seguire per sviluppare un ragionamento sui premi di poesia, non è l'unica strada percorribile.
Alla luce di queste considerazioni, il modello preso a riferimento (concorrenza perfetta), è più di ogni altra cosa, una strada che intendiamo seguire per sviluppare un ragionamento sui premi di poesia, non è l'unica strada percorribile.


Come corollario e conclusione di questa introduzione alla trattazione 'Come è fatto il mercato dei premi di poesia?' - si formula il seguente suggerimento agli operatori culturali:  
Come corollario e conclusione di questa introduzione alla trattazione 'Come è fatto il mercato dei premi di poesia?' - si formula il seguente suggerimento agli operatori culturali: <blockquote>'''1. fate sì che il vostro premio non sia sostituibile con altri premi, sia nella sua specificità unico. Con tale accorgimento avrete tra le mani un piccolo monopolio facile da difendere, e amare, sempre più vostro.'''</blockquote>Tra i premi di poesia che rientrano in una categoria di monopolio abbiamo già citato il Nobel (ma internazionale e quindi non strettamente italiano). Possiamo estendere la lista guardando a quelli che (spesso meritoriamente) sono presenti su Wikipedia:


#'''fate sì che il vostro premio non sia sostituibile con altri premi, sia nella sua specificità unico. Con tale accorgimento avrete tra le mani un piccolo monopolio facile da difendere, e amare, sempre più vostro.'''
*[[Premi di letteratura presenti su Wikipedia|Elenco]]
 
====2.1. Il finanziamento del premio di poesia====
La natura degli operatori culturali che organizzano premi di poesia in Italia suggerisce una sola via per individuare chi sono i proprietari del capitale finanziario e umano alla base del premio di poesia: i soci dell'Associazione. Attraverso le loro quote sociali avviano un processo di capitalizzazione dell'organizzazione. Quelle stesse quote sociali sono alla base di tutta l'organizzazione e sono l'elemento centrale che determina l'impresa.
 
Un esempio elementare: una associazione crea ex-novo un premio di poesia e vi impiega 5,000 euro di cui 4,000 euro recuperati mediante sponsorizzazioni e 1,000 euro attraverso le quote sociali. Quale capitale deve essere maggiormente tutelato? Quello dei Soci perché se fosse quello delle sponsorizzazioni, l'ente non perseguirebbe l'interesse istituzionale, ma quello rappresentato dai 4,000 euro di capitale.


Tra i premi di poesia che rientrano in una categoria di monopolio abbiamo già citato il Nobel (ma internazionale e quindi non strettamente italiano). Possiamo estendere la lista guardando a quelli che (spesso meritoriamente) sono presenti su Wikipedia:
Dall'esempio, che ha qualche aspetto di realtà, arriviamo a distinguere più propriamente risorse interne e risorse esterne.


*[[Premi di letteratura presenti su Wikipedia|Elenco]]
Le quote associative sono interne, mentre le sponsorizzazioni potrebbero essere viste come risorse esterne, anche se occorre precisare che molto spesso sono attinenti a sponsorizzazioni che riguardano imprese di proprietà dei Soci dell'ente. Ma allora che senso ha questa distinzione?
 
Un senso lo possiamo trovare in quei tentativi temerari di intercettare (micro)finanziatori attraverso '''azioni di crowdfunding''', oppure mediante '''contributi pubblici''', oppure mediante '''contributi di fondazioni bancarie o private'''. Rarità che certamente meritano un approfondimento e sono modelli virtuosi per l'evoluzione del mercato dei premi di poesia.
 
Per analogia - e per ampliare gli orizzonti - vi è una tendenza di Stati Uniti e Regno Unito ad avere un finanziamento prevalentemente esterno, mentre una pari tendenza di Unione Europea e Giappone ad avere un finanziamento interno.
 
Una osservazione sulla fenomenologia dei premi di poesia suggerisce che non siamo ancora alle prese con un cambio di paradigma, anche se le eccezioni appaiono ad una prima valutazione piuttosto promettenti.
 
'''2.1.1 Le sponsorizzazioni camuffate'''
 
Se qualche hotel amico vi fa lo sconto sulla Sala che prendete a noleggio per l'evento di premiazione... non si tratta di una sponsorizzazione camuffata: è una vera sponsorizzazione.
 
Se qualche editore vi fa lo sconto sulla stampa delle pubblicazioni dell'antologia che accompagna il premio... non si tratta di una sponsorizzazione camuffata: è una vera sponsorizzazione.
 
Se lo stampatore... è una vera sponsorizzazione.
 
Si arriva alla necessità di nascondere una sponsorizzazione quando sono attivi dei conflitti di interesse e non vengono palesati.
 
Lo strumento principe d'indagine per scovare certe opacità è una analisi dei giurati del premio di poesia, la loro neutralità e assenza di interessi secondari.


==== 2.1. Il finanziamento del premio di poesia ====
Più complesso, ma anche più efficace, è valutare il premio nella sua storia.


Da queste considerazioni arriviamo al secondo suggerimento per i promotori culturali:<blockquote>'''2. Nella scala valoriale del vostro premio (codice etico), stella guida sia la trasparenza nelle risorse che sostengono l'organizzazione del premio. Vi risparmierà pregiudizi e produrrà benevolenza.'''</blockquote><br />
==Note==
==Note==
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