Premio Internazionale d'Arte La couleur d'un poème per Poesia: differenze tra le versioni
(→Giuria) |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 1: | Riga 1: | ||
Il Premio Internazionale d'Arte La couleur d'un poème per Poesia è nato nel 2016 ed è stato fondato dalla poetessa Maria Grazia Vai. | Il '''Premio Internazionale d'Arte La couleur d'un poème per Poesia''' è nato nel 2016 ed è stato fondato dalla poetessa Maria Grazia Vai. | ||
*Fondatore e presidente del Premio: Maria Grazia Vai | *Fondatore e presidente del Premio: Maria Grazia Vai | ||
Riga 15: | Riga 15: | ||
Fortemente voluta dalla presidente del Premio Maria Grazia Vai, anche l'iniziativa di questa quinta edizione è dedicata e volta a sostegno di un importante progetto sociale a favore delle donne in difficoltà. VILLA GAIA è il nome di questo progetto, ideato da Isa Maggi, mamma di Gaia, ventiquattrenne, scomparsa nel pieno della sua giovinezza, studentessa di scienze politiche all'Università di Pavia che lavorava allo Sportello Donna e si occupava di donne in difficoltà, senza lavoro, con fragilità psico-sociali, con bambini. In questa continuità d'intenti, la '''Fondazione''' nasce infatti per aiutare le donne in difficoltà a causa di condizioni di emarginazione, povertà e discriminazione sociale promuovendo e sostenendo progetti nazionali e internazionali che favoriscano il superamento di tali barriere e la piena espressione di sé. L'obiettivo concreto di Villa Gaia è aiutare donne di ogni età, in cerca di un riparo, in un contesto fuori dalla più formale casa-famiglia. Isa Maggi, mamma di Gaia e presidente della fondazione, sogna un ambiente interno ed esterno che permetta loro di respirare aria di libertà e possibilità di ritrovare una strada per loro stesse e i figli, che possono portare con sé.<blockquote>"Villa Gaia, un luogo per accogliere donne in stato di fragilità ".</blockquote>Madrina d'eccezione dell'evento Simona Carboni, poetessa e operatore sociale. | Fortemente voluta dalla presidente del Premio Maria Grazia Vai, anche l'iniziativa di questa quinta edizione è dedicata e volta a sostegno di un importante progetto sociale a favore delle donne in difficoltà. VILLA GAIA è il nome di questo progetto, ideato da Isa Maggi, mamma di Gaia, ventiquattrenne, scomparsa nel pieno della sua giovinezza, studentessa di scienze politiche all'Università di Pavia che lavorava allo Sportello Donna e si occupava di donne in difficoltà, senza lavoro, con fragilità psico-sociali, con bambini. In questa continuità d'intenti, la '''Fondazione''' nasce infatti per aiutare le donne in difficoltà a causa di condizioni di emarginazione, povertà e discriminazione sociale promuovendo e sostenendo progetti nazionali e internazionali che favoriscano il superamento di tali barriere e la piena espressione di sé. L'obiettivo concreto di Villa Gaia è aiutare donne di ogni età, in cerca di un riparo, in un contesto fuori dalla più formale casa-famiglia. Isa Maggi, mamma di Gaia e presidente della fondazione, sogna un ambiente interno ed esterno che permetta loro di respirare aria di libertà e possibilità di ritrovare una strada per loro stesse e i figli, che possono portare con sé.<blockquote>"Villa Gaia, un luogo per accogliere donne in stato di fragilità ".</blockquote>Madrina d'eccezione dell'evento Simona Carboni, poetessa e operatore sociale. | ||
*[https://la-couleur-d-un-poeme.webnode.it/trip-advisor/ Il bando] - scadenza | *[https://la-couleur-d-un-poeme.webnode.it/trip-advisor/ Il bando] - scadenza 30 settembre 2020 | ||
==Sezioni== | ==Sezioni== |
Versione delle 12:13, 9 mag 2020
Il Premio Internazionale d'Arte La couleur d'un poème per Poesia è nato nel 2016 ed è stato fondato dalla poetessa Maria Grazia Vai.
- Fondatore e presidente del Premio: Maria Grazia Vai
- Presidente di Giuria: Gianluca Regondi
Titolatura
Memorial Antonio Regondi
Storia
L'iniziativa di ogni edizione è dedicata e volta a sostegno di importanti e diversi progetti sociali.
L'edizione del 2016 ci ha visti accanto e a favore della "Fondazione Francesca Rava - N.P.H. Italia Onlus" per il progetto di Francisco e della Panetteria per la Casa N.P.H. Nicaragua. Nel 2017, sempre con la Fondazione Francesca Rava N.P.H. Italia Onlus per l'Ospedale Saint Damien, Haiti. Nel 2018 a sostegno del progetto di Rosy Pozzi "Il Kenya vissuto tra sorrisi, umiltà e umanità". Il 2019 ci vede al fianco dell'Associazione Nazionale D.i.Re "Donne in Rete contro la violenza", la prima associazione italiana a carattere nazionale di centri anti-violenza non istituzionali e gestiti da associazioni di donne.
Bando 2020
Fortemente voluta dalla presidente del Premio Maria Grazia Vai, anche l'iniziativa di questa quinta edizione è dedicata e volta a sostegno di un importante progetto sociale a favore delle donne in difficoltà. VILLA GAIA è il nome di questo progetto, ideato da Isa Maggi, mamma di Gaia, ventiquattrenne, scomparsa nel pieno della sua giovinezza, studentessa di scienze politiche all'Università di Pavia che lavorava allo Sportello Donna e si occupava di donne in difficoltà, senza lavoro, con fragilità psico-sociali, con bambini. In questa continuità d'intenti, la Fondazione nasce infatti per aiutare le donne in difficoltà a causa di condizioni di emarginazione, povertà e discriminazione sociale promuovendo e sostenendo progetti nazionali e internazionali che favoriscano il superamento di tali barriere e la piena espressione di sé. L'obiettivo concreto di Villa Gaia è aiutare donne di ogni età, in cerca di un riparo, in un contesto fuori dalla più formale casa-famiglia. Isa Maggi, mamma di Gaia e presidente della fondazione, sogna un ambiente interno ed esterno che permetta loro di respirare aria di libertà e possibilità di ritrovare una strada per loro stesse e i figli, che possono portare con sé.
"Villa Gaia, un luogo per accogliere donne in stato di fragilità ".
Madrina d'eccezione dell'evento Simona Carboni, poetessa e operatore sociale.
- Il bando - scadenza 30 settembre 2020
Sezioni
Sez. A - Poesia
Sez. B - Fotografia
Sez. C - Haiku
Sez. D - Pittura "Memorial Cesare Canuti"
Sez. E - Vernacolo
Patrocini
Giuria
POESIA
Presidente di giuria: Gianluca Regondi
- Nunzio Buono
- Dario Marelli, poeta
- Virginia Murru, poetessa, recensore, giornalista
- Patrizia Stefanelli, poetessa, regista, operatore culturale
VERNACOLO
- Stefano Baldinu, poeta
- Giuseppe Guidolin, poeta
- Enrico sala, poeta, operatore culturale
HAIKU
- Eufemia Griffo: poetessa, haijin
- Valentina Meloni: haijin, poetessa, redattrice
- Nazarena Rampini: haijin
COMMENTO CRITICO ALLE OPERE VINCITRICI DELLA SEZIONE LETTERARIA
- Moreno Tonioni, poeta, fotografo, scrittore
Albo d'Oro
2018 Stefano Baldinu