Un mare d’erba verde
Versione del 15 mar 2020 alle 20:18 di Admin (discussione | contributi) (Creata pagina con "di Cristina Lastri <poem style="border: 2px solid #d6d2c5; background-color: #f9f4e6; padding: 1em;"> '''Un mare d'erba verde''' Dopo il dovere viene il piacere diceva...")
Un mare d'erba verde
Dopo il dovere
viene il piacere
diceva nonna Rina,
poi la merenda
e via giù per le scale
verso il mare...
Un mare d’erba verde
dove si rispecchia
la bellezza eterna,
galleggia, si tuffa
(verso l’infinito blu)
l’arte e l’ingegno
di chi oltre il tempo
ha costruito sogni
e bianchi arabeschi:
un prato avvolgente
di veri miracoli.
S’andava alla Lupa:
mamme, nonne sedute
a chiacchiera...
bimbe gioconde, sudate
in quel fazzoletto verde
della Pisa di un altro ieri.
Premi
concorso letterario indetto dall'AIMA, ed. DGS servizi s.r.l. 2016, pubblicata nell’antologia “Sul filo della memoria - La città di Pisa nei miei ricordi”.