Senz'alba
Versione del 20 set 2019 alle 08:19 di Admin (discussione | contributi)
Senz'alba
(Mai nato)
Cercai di non pensarti
relegandoti nel ventre che non ti nacque
annegando i rami delle tue radici
tranciate tra il mio costato.
Mai ho dimenticato
i fratelli che non ti ho dato
segregandoti tra i chiodi delle mie stanze
e le nenie mute delle culle vuote.
Non ho mai scordato
il tocco delle manine sconosciuto
sui capezzoli prosciugati dalla tua assenza
e il latte inacidito che dissanguai.
Senz’alba
fu il cielo che ti partorì
tra le oscure doglie della notte eterna
in cui fui vittima e carnefice
dell’imperfetta sostanza che mi fece donna
tra la croce e la condanna.
Nascesti altrove
non seppi mai chi eri.
Morii di te… tu di me.
Premi
- Vincitrice Premio letterario nazionale “N. Zingarelli”, 2016
- Premio Speciale del Presidente di Giuria Premio Letterario Città di Fermo, 2016
- Riconoscimento al Merito, Diploma, Critica in Semiotica Estetica Premio Internazionale di Poesia e Arte Contemporanea “Apollo dionisiaco” al Castello in Roma, 2018
- Premio Speciale della critica “Il mite canto delle ginestre” (Ass. culturale Fior di loto) 2019
Altre pubblicazioni
Poesia pubblicata nella silloge “Il Viaggio” - Oceano Edizioni 2106