Premio Internazionale di Poesia Léopold Sédar Senghor

Da WikiPoesia.
Jump to navigation Jump to search
Premio Internazionale di Poesia Léopold Sédar Senghor
Anno di fondazione
Ente che organizza
Sito
Luogo
Città
Regione
Titolatura
Rilevanza
Accesso
2015
Africa Solidarietà Onlus
www.facebook.com/PremioSenghor/
Centro Culturale di Milano
Milano
Lombardia
Léopold Sédar Senghor
Nazionale
A pagamento

Il Premio Internazionale di Poesia Léopold Sédar Senghor è nato nel 2015 ed è organizzato dalla associazione Africa Solidarietà Onlus, fondato e presieduto da Cheikh Tidiane Gaye.

Storia

Il premio è nato per promuovere la cultura della Pace, della Solidarietà e dell’Amore tra i popoli tramite la scrittura poetica; far conoscere la visione e diffondere le opere del grande poeta Léopold Sédar Senghor. Vi prendono parte poeti di varie parti del mondo, inclusi paesi africani francofoni. Alcune sezioni del premio prevedono anche la lingua francese.

Titolatura

Léopold Sédar Senghor

Patrocini istituzionali

  • Comune di Milano (Municipio 1)
  • Ambasciata del Senegal a Roma
  • Anno 2018 e precedenti Camera dei Deputati della Repubblica Italiana
  • Anno 2018 e 2019 Presidenza dell'Unione Europea

Patrocini non istituzionali

Sostegno

Il Premio gode del prestigioso sostegno da parte della Federazione Italiana dei Club e Centri per l'UNESCO-FICLU.[3]

Giuria

Cheikh Tidiane Gaye, Presidente del Premio.

La Giuria è presieduta da:

  • Silvia Calzolari
  • Giangoia Rosa Elisa
  • La Villa Raffaella
  • Coura Ba
  • Giusy Di Quattro
  • Rossi Roberto
  • Skaff Nada
  • Vidoolah Mootoosamy                                                            

Accesso

Gratuito per i partecipanti che provengono da paesi stranieri.

Collegamenti Esterni

Note

  1. Concesso in data 17 agosto 2019.
  2. Assegnati in data 24 agosto 2019. Aggiunti altri 4 punti in data 17 ottobre a seguito della conferma del patrocinio dell'Unione Europea. Aggiunti altri 2 punti per creazione sito in data 28 ottobre 2019.
  3. Informazione fornita dal Presidente Cheikh Tidiane Gaye a WikiPoesia il 28 settembre 2019.