Premio Alghero Donna

Il Premio Alghero Donna è nato nel 1995 ed è organizzato dall'Azienda del turismo di Alghero e dal Periodico "Salpare".[1]

Storia

Il Premio è stato istituito nel 1995 ad Alghero, da un'idea della letterata e direttrice del periodico di cultura Salpare Neria De Giovanni e di Franco Luigi Serio, allora direttore dell'ex A.A.S.T. (Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo) della città di Alghero, poi riqualificata in Fondazione META ed ora ridenominata Fondazione Alghero, come riconoscimento riservato alle donne che operano nel mondo della letteratura ed in quello del giornalismo. Neria De Giovanni ricopre e cura vari aspetti legati al Premio (organizzazione, coordinamento logistico e di giuria, conduzione, ecc..). Il Premio si articola nelle Sezioni Narrativa, Poesia, Giornalismo e Premio Speciale della Giuria (aggiuntasi nel 1999) e viene assegnato ad autrici di narrativa e di poesia in lingua italiana ed a giornaliste italiane. Il Premio Speciale della Giuria ha visto negli anni succedersi donne operanti nel campo dell'editoria, letteratura, traduzione, politica, sport ed anche impegno civile. A queste quattro sezioni hanno fatto seguito nel corso delle edizioni altri vari premi occasionali.

Sin dalla prima edizione, il Premio è consistito in un gioiello artistico in corallo pescato nella rada di Alghero realizzato da maestri orafi algheresi, oltre ad un assegno in denaro.

Sezioni

diviso in 3 sezioni:

  • libro in prosa
  • libro di poesia
  • giornalismo

Requisiti

Il premio è riservato alle donne.

Premi

Premio in denaro ed un gioiello in corallo alle vincitrici.


Note

  1. Premio Alghero Donna. (17 gennaio 2020). Wikipedia, L'enciclopedia libera. Tratto il 20 febbraio 2020, 09:00 da //it.wikipedia.org/w/index.php?title=Premio_Alghero_Donna&oldid=110150813.