Alessandro Izzi

Alessandro Izzi

Alessandro Izzi è nato a Formia (Latina) nel 1974.

Laureato con lode in Lettere Moderne (indirizzo Storia del cinema) presso l’Università “La Sapienza” di Roma, consegue un dottorato in Italianistica e Cinema presso l’Università di Roma “Tor Vergata” con una tesi sulla rappresentazione della Shoah nel cinema italiano.

Ha collaborato con svariate riviste di cinema e spettacolo ed è condirettore di Close-up di Roma.

Per la sua attività poetica ha vinto premi nazionali e internazionali tra cui il Premio Bukowski 2020 per la poesia inedita che gli è valso la pubblicazione della sua prima silloge poetica dal titolo: Requiem dal buio e dal frastuono (Giovane Holden edizioni).

Autore di teatro[1], narrativa, saggistica e poesia ha visto messi in scena diversi suoi testi: La valigia dei destini incrociati (2012), Zingari Lager (2017), Una divisa (2020) e Solo di passaggio (2020). Ha collaborato con il Teatro Potlach per cui è stato consulente letterario nella realizzazione di Angyalok a város fölött (Angeli sulla città – Budapest 2016), e aiuto alla drammaturgia per Edith Piaf: Hymn to Love, andato in scena a marzo 2020 in Pennsylvania (USA), entrambi per la regia di Pino Di Buduo.

Per la saggistica è autore di Dal Tibet a Hollywood, un volume monografico su Cinema e Buddhismo (Aracne, 2008) di Nuovo Cinema Tedesco cofirmato con Giovanni Spagnoletti (Dino Audino, 2009), di Le strategie dell’oblio (Universitalia, 2017) Premio Carver 2018 per la saggistica e di Film come Requiem (Helicon, 2021) vincitore del Premio La Ginestra di Firenze nel 2020

Ha, inoltre, scritto il soggetto e la sceneggiatura di Arturo e il gabbiano, cortometraggio di animazione in 3D per la regia di Luca Di Cecca (2020), presentato in numerosi Festival nazionali e internazionali, vincitore del premio Mejor animaciòn al Pet Film Festival Tepoztlán (Messico) e del Premio Pevecorto del Festival Amicorti nella Repubblica di San Marino.

Libri

  • Dal Tibet a Hollywood (Aracne, 2008)[2]
  • Nuovo Cinema Tedesco – con Giovanni Spagnoletti (Dino Audino, 2009)[3]
  • La valigia dei destini incrociati (deComporre, 2012)[4]
  • La finestra sulla scena (deComporre, 2013)[5]
  • I topi nel muro (Edizioni Progetto Cultura, 2014)[6] - tradotto in inglese col titolo Mice in the wall (Ali Ribelli, 2018)[7]
  • Il respiro delle onde (Helicon, 2015)[8]
  • Come seme sotto raffiche d’inverno (Giovane Holden, 2016)[9]
  • Le strategie dell’oblio (Universitalia, 2017)[10]
  • L’attesa della notte (Giovane Holden, 2017)[11]
  • Storia di Manush – raccontata da chi non c’era (deComporre, 2017)[12]
  • La certezza del ritorno (Giovane Holden 2018)[13]
  • Solo di Passaggio (Giovane Holden, 2019)[14]
  • Trittico del dilemma (Chipiùneart edizioni, 2019)[15]
  • Requiem dal buio e dal frastuono (Giovane Holden, 2020)[16]
  • Film come Requiem (Helicon, 2021)[17]
  • Nel silenzio della legge (Il Convivio editore, 2021)[18]

Premi (elenco parziale, primi posti)

2018

  • Premio Nazionale G. G. Belli ad A ciuffi squilla

2019

  • Premio Internazionale “Il canto delle muse” a Di questo fiume di tramonto

2020

2021

Note

  1. MESSE IN SCENA SU DRAMMATURGIE ORIGINALI Solo di passaggio – Compagnia Teatranti Tra Tanti Avezzano – Regia: Alessandro Martorelli Una divisa – Compagnia di Maria Pia Iannotta Roma – Regia: Maria Pia Iannotta Zingari Lager – Compagnia Teatro Bertolt Brecht Formia – Regia: Maurizio Stammati La valigia dei destini incrociati – Compagnia Teatro Bertolt Brecht Formia – Regia: Maurizio Stammati; Compagnia Ombre Geneticamente Modificate – Regia: Monica Amaro e Monica Bisi
  2. ISBN 9788854820364
  3. ISBN 9788875270674
  4. ISBN 9788890713637
  5. ISBN 9788898671007
  6. ISBN 9788860926586
  7. ISBN 9788833462103
  8. ISBN 9788864663036
  9. ISBN 9788863968521
  10. ISBN 9788865078303
  11. ISBN 9788832921977
  12. ISBN 9788894879049
  13. ISBN 9788832922547
  14. ISBN 9788832925159
  15. ISBN 9788898917488
  16. ISBN 9788832927481
  17. ISBN 9788864667867
  18. ISBN 9788832744729