Giornata mondiale della poesia

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Allegoria di Poesia

La Giornata mondiale della poesia è stata creata nel 1999 ed è patrocinata dall'UNESCO.

Si celebra il 21 marzo di ogni anno.

Storia

La Giornata Mondiale della Poesia è stata istituita dalla XXX Sessione della Conferenza Generale Unesco nel 1999 e celebrata per la prima volta il 21 marzo seguente. La data, che segna anche il primo giorno di primavera, riconosce all’espressione poetica un ruolo privilegiato nella promozione del dialogo e della comprensione interculturali, della diversità linguistica e culturale, della comunicazione e della pace.

La celebrazione della Giornata Mondiale della Poesia rappresenta “l’incontro tra le diverse forme della creatività, affrontando le sfide che la comunicazione e la cultura attraversano in questi anni”, spiega Giovanni Puglisi, già Presidente della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco. “Tra le diverse forme di espressione, infatti, ogni società umana guarda all’antichissimo statuto dell’arte poetica come ad un luogo fondante della memoria, base di tutte le altre forme della creatività letteraria ed artistica”.

Anno 2019

Incontri e reading, nuove collane, presentazioni ufficiali ma anche feste diffuse ed eccezionali scorribande nei caffè, nei bar e nelle osterie. Nella ventesima edizione l'Unesco "vuole porre l'attenzione sulla poesia autoctona e sul suo ruolo nella lotta contro la marginalizzazione e l'ingiustizia" come dice il direttore generale dell'Unesco, Audrey Azoulay.[1][2]

Anno 2020

WikiPoesia raccoglie tutte le segnalazioni rispetto a questo appuntamento.

Iniziative associate alla celebrazione della Giornata mondiale della poesia per il 2020

Evento associato alla Giornata Mondiale della Poesia - Mario Borghi

Collegamenti esterni

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Note

  1. http://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/2019/03/20/giornata-poesia-versi-per-tutti-tra-reading-e-caffe_e4e34076-b725-468f-b41e-37e8d5dc20c4.html
  2. https://www.fanpage.it/cultura/giornata-mondiale-della-poesia-tutti-gli-eventi-e-le-iniziative-a-milano-roma-e-napoli/
  3. ge-ne-tlì-a-co - Compleanno; relativo al compleanno. dal greco: genethliakos riguardo la nascita, dal fertile verbo gignesthai nascere.
  4. L'autrice Marella Giovannelli, giornalista, è nata a Olbia. Laureata in Scienze Politiche, traduttrice dal russo in inglese, ha lavorato per le agenzie internazionali che assistevano i profughi ebrei in transito a Roma. Rientrata in Sardegna, ha collaborato con i quotidiani e le emittenti televisive regionali come autrice di documentari, programmi e servizi. Cura rubriche e scrive articoli per web magazine, siti istituzionali e varie testate. Dai primi anni Novanta ad oggi ha pubblicato sei raccolte di poesie (Il mare segreto delle stelle, L'estranea, Mareamore, Equatore celeste, Il giostraio a riposo, L'età del cuore). Un altro suo lavoro editoriale, pubblicato nel 2004, è Porto Rotondo, storia di un'emozione. Nell'estate 2011 ha pubblicato Fotograffiati che raccoglie circa 400 ritratti insoliti di personaggi in vacanza. Nel giugno 2014 è tornata in libreria con il volume storico-fotografico Portorotondo: istanti contemporanei. Nel maggio 2016 ha pubblicato Piccole storie di Olbia dagli anni Venti agli anni Cinquanta. Un suo saggio, intitolato Vita politica degli Ebrei in Russia dalla fine del 1800 al 1930 (Edizioni Salomone Belforte), è stato stampato nel febbraio 2016. Nel 2018 è stata inclusa dal fotografo Salvatore Ligios nel volume e nella mostra itinerante Sogni meridiani. Facce di sardi / due. Viaggio nella poesia contemporanea che ha coinvolto sessantatrè poeti isolani. A Marella Giovannelli è stato assegnato il Premio Nazionale di Letteratura e Giornalismo Alghero Donna edizione 2018, sezione Poesia. E' presente con quindici sue poesie nell'antologia Il profumo rosa degli asfodeli, pubblicata nel marzo 2019, contenente i versi di sei autrici sarde: Maria Giuliana Campanelli, Giuseppina Carta, Marella Giovannelli, Monica Orrù, Lilli Sanna e Fulvia Tolu.
  5. Le poesie della scrittrice nata ad Olbia nella Costa Smeralda della Sardegna, ovviamente hanno come punto di riferimento geografico ed esistenziale il mare. Epifanie memoriali che rimandano ad un vissuto non senza tragedie e dolori personali, si affiancano nella lirica della Giovannelli, ad un universo di credenze e conoscenze che appartengono all'antropologia ed alla cultura del popolo sardo. La magia ed il ricordo di antichi riti ancestrali, nei versi della Giovannelli trovano collocazione insieme ai riti della modernità, cui fa diretto riferimento la testimonianza delle amiche Monica Vitti e Marta Marzotto, regine dei salotti della Costa Smeralda, pubblicati a chiusura della raccolta.