Scuola di Democrazia
La Scuola di Democrazia della Repubblica Partigiana dell'Ossola è un progetto pilota di WikiPoesia nell'ambito della Campagna sulla Libertà di Pensiero lanciata al Congresso di Domodossola lo scorso 3 gennaio 2020.
Le lezioni sono autoprodotte e non hanno ancora completato il processo di revisione accademica.
E' tuttavia già possibile prendere parte alla fase sperimentale con la prima lezione relativa all'istruzione. Lo scopo della prima lezione è di inquadrare il modello pedagogico ideato da Hitler e problematizzarlo.
Ufficio Stampa
Prima Lezione: ISTRUZIONE
Parole chiave: ardito, effeminato, gesta, gioventù, istruzione, pedagogia, rapace.
Hitler mi ha detto
"La mia scienza pedagogica è dura. Il debole deve essere spazzato via. Nei centri del mio nuovo Ordine verrà allevata una gioventù che spaventerà il mondo. Io voglio una gioventù che compia grandi gesta, dominatrice, ardita, terribile. Gioventù deve essere tutto questo. Essa deve sopportare il dolore, non deve avere nulla di debole o di effeminato. L'animale rapace, libero e dominatore, deve brillare ancora dai suoi occhi. Forte e bella voglio la mia gioventù".[1]
Modulo didattico
- Definisci le parole chiave su un buon dizionario e rileggi il testo "Hitler mi ha detto".
- Individua nel testo le aberrazioni delle teorie pedagogiche di Hitler, elencandole per punti (1, 2, 3) con un tuo commento per ognuna dove spieghi quali sarebbero i risultati di tale applicazione.
- Elabora dei principi (pochi punti) in cui enunci un modello di pedagogia inquadrato in un sistema democratico.
Valutazione
- Invia il tuo svolgimento a wiki@wikipoesia.it per una valutazione in centesimi.
Quanto costa
- Lo svolgimento (con eventuale correzione e valutazione) ha un valore equivalente di 100 euro (pari al costo che ti viene offerto gratuitamente da WikiPoesia).
Revisori del Modulo didattico - Board Insegnanti di WikiPoesia
- Renato Ongania
- Margherita Pellegrino
- Fabrizio Darioli
Seconda Lezione: GIUSTIZIA
Non ancora pubblicata.
Note
- ↑ W. Hofer, Gespräche mit Hitler (1940), Zurich, New York, 1940, p. 23; trad. it. Hitler mi ha detto, Rizzoli, Milano, 1946.