Scuola di Democrazia
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ISTRUZIONE
Hitler mi ha detto
"La mia scienza pedagogica è dura. Il debole deve essere spazzato via. Nei centri del mio nuovo Ordine verrà allevata una gioventù che spaventerà il mondo. Io voglio una gioventù che compia grandi gesta, dominatrice, ardita, terribile. Gioventù deve essere tutto questo. Essa deve sopportare il dolore, non deve avere nulla di debole o di effeminato. L'animale rapace, libero e dominatore, deve brillare ancora dai suoi occhi. Forte e bella voglio la mia gioventù".[1]
Modulo didattico
- Individua nel testo le aberrazioni della scienza pedagogica di Hitler, elencandole per punti (1, 2, 3) con un tuo commento per ognuna dove spieghi quali sarebbero i risultati di tale applicazione nel breve, nel medio e nel lungo periodo.
- Struttura dei principi (pochi punti) in cui enunci come dovrebbe essere la scienza pedagogica in una democrazia.
Valutazione
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Note
- ↑ W. Hofer, Gespräche mit Hitler (1940), Zurich, New York, 1940, p. 23; trad. it. Hitler mi ha detto, Rizzoli, Milano, 1946.