Assuntina Marzotta
Assuntina Marzotta nasce a San Cassiano (Lecce) il 12 marzo 1959.
Ha frequentato la Facoltà di Psicologia dell’Università di Padova, città dove ha vissuto fino al 2005. Vive attualmente a San Cassiano (Lecce). Docente di Scuola Primaria, si dedica da diversi anni alla scrittura vincendo numerosi premi letterari a carattere nazionale e internazionale ed ottenendo numerose menzioni d’onore e menzioni di merito. La vittoria assoluta del Premio Vitruvio 2019 (Lecce), le consente la pubblicazione della sua prima silloge poetica “IL PIANTO DELL’ELICRISO”, con prefazione del Prof. Vincenzo Abati, che racchiude anche una breve sezione dedicata, in particolare, a suo figlio Riccardo, allora Tenente in servizio nella Brigata Sassari, durante la missione in Afghanistan tra il 2011/2012. Il 31 luglio 2021 viene presentata, in anteprima, la sua seconda silloge “VIAGGIO NELL’ANIMA”, la cui prefazione è stata curata dalla Prof.ssa Giuliana Coppola Toma.
Nel 2020 entra a far parte del movimento 100 Thousands Poets for change of Italy.
L’esordio nella narrativa avviene con il racconto “QUEL CHE RESTA DI TE”, edito da “Il Raggio Verde”, l’11 marzo 2023.
Premi (Primi posto, elenco parziale)
Anno 1992
- Premio Internazionale di poesia “Riccardo Marchi-La Torre di Calafuria”
Anno 1999
- Premio “P. Gallinari”
Anno 2019
- Premio Vitruvio - Concorso internazionale di poesia, con la poesia “oltre il tempo”
Anno 2020
- Premio internazionale città di Galatina, con la sezione poesia edita “oltre il tempo”
Anno 2021
- Premio “il pozzo e l’arancio” con la poesia inedita “riscatto”
- Sezione edita al premio internazionale città di Galatina con l’opera “quando mi annuncerai il ritorno”, tratta dalla silloge “il pianto dell’elicriso”
- Sezione poesia inedita al premio internazionale città di Galatina con l’opera “Salento”
- Concorso letterario nazionale “citta’ di castellana-grotte 2021-michele viterbo” con la poesia “ulivi salentini (la morte dei titani)"
- Premio Nazionale di Poesia e Narrativa "Raffaele Carrieri", con la poesia “ulivi salentini (la morte dei titani)”
Anno 2022
- Premio letterario internazionale “samnium”, con la poesia inedita “scarpe rosse, come petali sparsi”
- Premio “tra un fiore colto e l’altro donato” con la poesia “scarpe rosse, come petali sparsi”
- Premio letterario nazionale “Francesco Giampietri” con la poesia “gli ulivi respiravano d’argento”
- Con la poesia “gli ulivi respiravano d’argento” nella sezione a tema “bella italia” premio artistico letterario nazionale ”persephone, fiori di poesia”
- Premio Letterario internazionale SAMNIUM, con la poesia inedita “scarpe rosse, come petali sparsi”
- Nella sezione poesia edita al premio internazionale città di Galatina con l’opera “ulivi salentini”
- Premio letterario “poiesis” tricase in poesia con la poesia “scarpe rosse, come petali sparsi”
- Premio nazionale di poesia “san valentino in versi” con la poesia “…come la pioggia”
- Premio Internazionale Il Canto di Dafne, con la poesia “gli ulivi respiravano d’argento”
- Concorso Le parole arrivano a noi dal passato, con la poesia “gli ulivi respiravano d’argento”
Anno 2023
- Premio “Memorial Miriam Sermoneta” con la poesia “insegnami a restare”.