Fabio Salvatore Pascale
Fabio Salvatore Pascale è nato nel 1983 a Napoli.
Vive in Basilicata. Il suo amore per la poesia è iniziato durante la sua adolescenza e si è rinnovato sempre con intensità. Ha iniziato a scrivere poesie nel 2005.
Una ricerca costante, un viaggio nel cuore dell’uomo.
I suoi interessi letterari nel tempo hanno spaziato dalla saggistica ai racconti, rivolgendo uno sguardo soprattutto per i giovani, partecipando come relatore per una tavola rotonda organizzata dall’UCAI di Firenze dal titolo “Educare è un’arte”. Nel 2017 viene invitato all’inaugurazione di uno sportello antiviolenza presso il Comune di Montalto Uffugo in provincia di Cosenza presentando il saggio “Con i lividi sul Cuore”.
Nel presso la Casa Comunale di San Vincenzo la Costa di Montalto Uffugo (CS) unitamente all’Ass. “Sofema” assiste all’inaugurazione del nuovo sportello antiviolenza e per la presentazione del saggio “Con i lividi sul Cuore”.
Aderisce al Comitato Nazionale per i 150 anni dalla nascita di Grazia Deledda.
Nel 2022 aderisce alla Repubblica dei Poeti.
Pubblicazioni
- “Scintille” ed. Ego Edizione - 2013: raccolta di poesie
- “Tracce” ed. You can print self publishing - 2016: seconda raccolta di poesie
- “Carezze” ed. Amazon - 2019: Terza raccolta di poesie
- “Il Canto dei Trecento” ed. Amazon - 2020: Quarta raccolta di poesie
- “Tris” ed. Amazon - 2021: Quinta raccolta di poesie
- “Momenti” ed Amazon 2022: Sesta raccolta di poesie
- “Tracce di Carezze Scintillanti” – Trilogia poetica – Luglio 2022 ed. Amazon
- “Eden La voce di Madre Natura” – Novembre 2022, Edizione Amazon. Una raccolta di dodici racconti e di nove poesie sull’ambiente
Premi (Primi posti, elenco parziale)
Anno 2008
- Premio “Giovanni Paolo II” con la poesia “Pace a questa notte”
Anno 2014
- Premio “Marco Pozza”
Anno 2020
- premio “Voce di Notte - Flora”
Anno 2021
- Premio Internazionale Città di Firenze, con la raccolta di poesie “Tris”
Onorificenze
Cavaliere dell'Ordine di Dante Alighieri con distinzione | |
— Monte Parnaso— 2022 |
Medaglia Grazia Deledda, per aver pubblicato una silloge poetica dal titolo “Sciabordare”.